[Moda StileLibero] Viaggio clandestino nel mercato dell’abbigliamento
martedì 27 maggio 2008 | Scritto da venans - 3.700 letture |
Chi si è mai chiesto da dove provengono gli abiti che vestiamo? Chi cuce le nostre camicie firmate o le nostre scarpe all’ultima moda? Quanto costano i jeans e chi ci guadagna sopra?
L’idea della multinazionale che ha fabbriche in tutto il mondo e l’immagine del bambino che cuce il pallone non rappresenta la vera e propria realtà, ma vi si avvicina, anzi dietro a quello che indossiamo proprio ora o a quello che compreremo domani c’è qualcosa di veramente sporco. Mi sono incuriosito su questo argomento leggendo Gomorra di Roberto Saviano, in cui questi racconta da dove proviene la stra-grande maggioranza della merce vestiaria italiana e straniera. Il giornalista parte dall’espediente tutt’altro che isolato dell’abito portato da Angelina Jolie nella notte degli Oscar 2006, cucito da un sarto napoletano in poche ore, per un compenso totale di appena 10 euro. Vestito costato all’attrice italiana migliaia di dollari. Poi spiega, racconta e descrive meticolosamente come avviene il mercato dell’abbigliamento in Italia, in Europa nel mondo, gli stessi canoni, la stessa merce, la stessa truffa.
Commenti recenti