[Labouratorio n.49] Ci fate cacare
mercoledì 15 luglio 2009 | Scritto da Tommaso Ciuffoletti - 2.448 letture |
Perché il come lo si dice è importante quasi quanto ciò che si dice. E siccome noi ve l’abbiamo detto in tanti modi, ma senza mai dare la giusta sostanza verbale alle nostre ragioni, adesso ve lo diciamo nel modo più diretto che ci viene in mente.
Sia detto in amicizia ovviamente. E’ semplicemente il tentativo di farvi arrivare con poche parole il messaggio che con troppi sforzi di retorica abbiamo tentato di consegnarvi.
Quando vi dicevamo che il PD sarebbe stato un abbozzo informe di moderne illusioni e vecchi limiti culturali; e quando vi imploravamo di non buttare via la Rosa nel Pugno.
Quando vi ammonivamo che seguire Di Pietro sulla giustizia era fare il gioco di Berlusconi; e quando vi chiedevamo di ascoltare Ichino sulla riforma della Pubblica Amministrazione.
Quando (seppur in pochi) vi suggerivamo di lasciar perdere lo scalone Maroni; e quando vi facevamo notare che serviva un po’ più welfare e un po’ meno pensioni.
Quando vi chiedevamo di non “combattere” i precari, ma di renderli più garantiti.
Quando valeva la pena essere in disaccordo col sindacato.
Quando vi siete inventati lo sbarramento alle Europee di concerto con il centrodestra; e quando avete detto di votare il referendum Guzzetta.
Quando avete invocato il voto utile; e quando poi c’avete chiesto quello disperato.
Quando, da altre parti, avete pensato che bastasse mettersi alla sinistra del PD; e quando non avete considerato che agli elettori del Kamasutra della politica non frega granchè.
Quando vi siete incagliati a parlare di socialismo europeo, ma senza rendervi conto di cosa succedeva in Italia.
Quando continuate a dire scuola pubblica, scuola pubblica, scuola pubblica; e quando non dite scuola pubblica efficiente e di qualità, scuola pubblica efficiente e di qualità, scuola pubblica efficiente e di qualità.
Quando vi abbiamo chiesto di dare un segnale nella vicenda Englaro; e quando vi abbiamo visto balbettare.
Quando abbiamo visto il governo di centrodestra promuovere una legge illiberale sul fine vita; e quando non vi abbiamo più visto.
E in tutti quei momenti, in ciascuno di quei momenti è stata colpa nostra. Colpa di non avervi detto quello che avremmo dovuto dire. Forse non sarebbe cambiato granché. Ma almeno noi ci saremmo sentiti un po’ più leggeri. E voi un po’ meglio informati.
Poco male. Rimediamo adesso. E così, a tutti voi dirigenti del centrosinistra italiano, presunti riformisti, sedicenti riformatori, progressisti, laici, socialisti, socialdemocratici, oltristi, antani, bestie di Satana o cos’altro. Insomma, a tutti voi, ci siamo intesi. A voi mandiamo una bella cartolina estiva con su scritto quello che avremmo dovuto dirvi chiaramente molto tempo fa: CI FATE CACARE.
LABOURATORIO n.49 – SOMMARIO
- [Labouratorio n.49] Ci fate cacare
- [Sinistra e sbrodolii] Per smettere di parlarci addosso
- [Minima immoralia] Palazzo Grazioli: anticamera e clienti
- [Quando il simbolismo diventa ingiustizia] I paradossi della sentenza Madoff (e non chiamatemi garantista)
- [La racchetta nel pugno] ovvero: Di Adriano Panatta e della anomalia politica italiana
- [Cineserie] I “cinesi Han” non esistono … e se vogliamo dirla tutta nemmeno la Cina esiste
- [Cineserie] La via dello Xinjiang
- [G8] No Promesse No Summit. Noi rimaniamo in attesa
- [Locatellate d’Estate] Il CN del PS ovvero “Quello che non vi ho detto”
- [il Controeditoriale] Riformisti e conservatori
Chissà perchè mi è venuta subito in mente la copertina del primo numero de IL MALE. E chi non la ha presente usi google che fa sempre bene…
Qualcuno già nel ’78 si era accorto che “La misura è colma” ma non guasta ricordarlo anche dopo trent’anni…
Chissà che tra trent’anni qualcuno non si ricordi di questa copertina, quando ne vedrà un’altra coperta di merda (e magari ne avra pure l’odore). Perchè, purtroppo, la merda sarà ancora di attualità. Ci scommetto!
Vedo che come nick scherzoso hai “Tommaso grigio burocrate”… mah… mi sembri più che prossimo ad una svolta antipolitica qualunquista grillina.
eehh… non è questo il modo.. linguaggio pericoloso… tipica malattia italiana… e che sarà mai per qualche miliardo di soldi pubblici buttato nel cesso… normali procedure… mi ricordo quando c’era Giannini… ma tanto poi gli italiani sono buoni…
Spero non sia lo sfogo di un momento.
Ad ogni modo avverti. Se la svolta si consolida, bisognerà cominciare a scrivere in stampatello evocando complotti di ogni tipo con linguaggio oltremodo volgare, intercalando il discorso con laudi al capo e offese gratuite a chiunque altro, come avviene nei luoghi dedicati all’antipolitica militante: tommasogrillo.it! qual è il link per comprare i dvd?
Se invece rimanete sulla politica, con forme di tolleranza per l’antipolitica libertaria, allora sarò lieto di continuare a tormentarvi con l’ossessione del O’Sistema quando mi viene voglia.
Comunque occhio! Metti un limite alla qualifica di “dirigente”, altrimenti rischia di confondersi col “grigio burocrate”, segretario di sezione compreso (ce ne sono molti che rilasciano effetto lassativo, spesso per il semplice fatto di avere difficoltà con l’italiano) passando per quello di federazione. Fai quello che ti pare, ma non ti spruzzare addosso!
Andreas saremo noi a tormentare te!
il clima adatto per il ritorno della lotta armata
Eheheh! No, la svolta nichilista rimarrà nonviolenta! Anche perchè non ho il fisico per fare il violento!
E’ che, come diceva quello, ogni tanto ci rompiamo i coglioni pure noi. Come a parafrasare Gino, Michele e relative formiche.
Però se qualche componimento rilancia, la settimana prossima lo mettiamo su Lab!
A me questo intervento ironico-satirico (perchè così e solo così va letto) del Tom è piaciuto moltissimo…..vi ritrovo il “Ciuffo scapestrato” dei bei vecchi tempi!
Ci voleva proprio una salutare, catartica e “angiolier-boccaccesca” sfogata dopo tante paludate elucubrazioni a vuoto sui destini della Sinistra-Corazzata Potemkin.
Stavamo iniziando a somigliare a quei teologi medioevali che si massacravano il cervello su “lo sesso de li agnoli”, la transustanziazione ed il “filioque”, tipo il monaco eremita magistralmente interpretato da Gianrico Tedeschi nell’esilarante film “Brancaleone alle Crociate”!
Detto ciò, consiglierei sommessamente a Tom di non trascurare quella parte del commento di Lanfranco Turci postato a questo articolo sul forum AxRnP e che qui riporto:
“Dacci una valutazione della tua esperienza elettorale ultima e di perchè si sono risolte così in poco le speranze che pure avevi concepito a un certo punto della campagna elettorale”.
Il tuo osservatorio-laboratorio fiorentino, caro Tom, è stato particolarmente privilegiato, avanzato e “corsaro”…..chi più di te può dirci quali sono le ulteriori, possibili strade da intraprendere?
dove cazzo sta il privilegio a capitare a 30 anni in un partito aborto,in una città dove un tale valdo si sveglia si dice ”so socialistaaaaa ce l ho piu lungo di voooi e vo con i rifondaroli”
in una città dove un boy scout mezzo prete ci sforziamo di farlo passa come il progresso ( ed è effettivamente un progresso rispetto alla mafia pci pds ds!)
dov è il privilegio?
è un privilegiato perchè nel percoso ha conosciuto cresti , d anna , me , pisauro , il pucci e chissà quanti altri..
ma per il resto è un uomo sfortunato…
sufficientemente squallido ma potrebbe esser un pregio se fai come lui:
http://roma2011.blogosfere.it/2009/07/roma-2011-si-candida-alla-presidenza-dellitalia-dei-valori.html
e ti candidati alla segreteria dell’ IdV
Candidarsi alla segreteria dell’IdV?! Ma lo sai che quasi quasi …
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