[E poi c’è …] Il Colosso di Barberino
lunedì 20 aprile 2009 | Scritto da Gionny - 2.319 letture |
Fra le fertili ed ombrose selve del Mugello terra natale del compagno segretario una crew di giovini laici e laiche immersi in un’atmosfera bucolica e psichedelica, scossi da una febbrile voglia di fuga dal grigiore politico e materiale dell’Italietta dei mille divieti e delle mille truffe ha finalmente portato a termine quanto ogni labourante liberale e libertario sperava succedesse…
Dopo mesi di inutili e noiosi inviti da parte di tutti a concretizzare in qualcosa di politicamente rilevante l’esperienza di Laboratorio la scintilla dell’amor intellettuale che non conosce sesso è scattata nelle mente di questi giovini libertini situazionisti fiorentini. Lasciata ai politicanti la politica si sono immersi nell’estasi entrando in totale simbiosi intellettuale e spirituale l’un con l’altro l’un con l’altra. Dimostrando che l’affinità metapolitica è l’unico perno su cui poggiare relazioni umane veramente liberate da qualsiasi inibizione oltre il bene e il male principi per altro scardinati a priori dell’esperienza.
Sperando che la materiale scienza della politica non intacchi il legame sbocciato tra di loro i giovini certamente proveranno a portare queste esperienza nel campo politica perché tutte le persone possano liberarsi da inutili frustrazioni del quotidiano e cercare di essere il cambiamento che si vuole nel mondo,unica strada praticabile per il raggiungimento della felicità.
Tag: antonello cresti, colosso di barberino, gionni d'anna, liberale, Libertario, metapolitica, mugello, politica, psichedelia, Tommaso Ciuffoletti
Sì però tommi potevi pure publicare il manifesto!!!!
….oppure temi veramente il Cioni??
Il Manifesto va nel prossimo numero.
boh… l’unica cosa che ho capito è che deve essersi trattato di un ritiro stile decameron ai tempi della peste.
Beh … sai che tutto sommato … non ci sei mica andato lontano!
Sì direi che possiamo mettere boccaccio nel nostro pantheon…visto che ora va tanto di moda!
meglio le ammucchiate stile decameron che i ritiri spirituali in qualche monastero di certa sinistra. Anche da queste cose si vedono le differenze.
Parole sante Gionni, parole sante!