[Piazza Navona] Ma all’Italia chi ci pensa?
lunedì 14 luglio 2008 | Scritto da lucag - 2.397 letture |
articolo di Luca Giangrande
Pare che la politica e il mondo dell’informazione si sia dimenticata che l’Italia è un paese in stagnazione economica, un paese in crescita zero !!!!, un paese con un alto tasso di debito pubblico, un paese con un alto tasso d’inflazione (almeno possiamo “consolarci” visto che tutt’europa sta nelle nostre stesse condizioni) un paese in cui nessuno (tranne i furbi) riesce ad arrivare alla fine del mese, un paese in cui il precariato rende la vita difficile a tanti giovani lavoratori, un paese in cui le pensioni sono da fame, un paese che riceve continuamente procedure d’infrazione dall’UE, un paese in cui ci sono pochi diritti civili, un paese insomma con tanti problemi.
E invece di cercare di risolvere questi problemi che colpiscono i cittadini, i politici, anzi solo una parte, pensano solo a manifestare usando toni oltraggiosi nei confronti delle istituzioni. L’opinione pubblica, dal canto suo, invece di cercare di ricordare ai politici le condizioni in cui versa attualmente l’Italia e nella fattispecie i cittadini, pensa a seguire e commentare mediaticamente quella o questa manifestazione, come ad esempio quella di Di Pietro e Grillo in Piazza Navona a Roma organizzata col solo scopo di “sfogare” in piazza tutta la vena disfacista e giustizialista che animano le loro battaglie.
Durante questa manifestazione il Capo dello Stato è stato ingiustamente offeso, il Papa ( persona che non amo particolarmente ma non per questo vado ad insultare pubblicamente) è stato vittima di un’ingiuriosa violenza quando lui nulla centrava col presunto scopo della manifestazione ovvero essere contro alla “violenza” istituzionale di Berlusconi. La violenza alle istituzione è stata fatta dai manifestanti e in primis dall’ “onorevole” Di Pietro.
Insomma invece di occuparsi in Parlamento dei problemi reali dei cittadini, si perde tempo in piazza manifestando inutilmente e attaccando vergognosamente il Capo dello Stato vero garante della Costituzione partorita dalla lotta della Resistenza, e vero garante dell’unità nazionale il cui operato fino a questo momento è insindacabile. Per fortuna a pochi metri di distanza si è svolta una manifestazione di solidarietà verso la figura di Giorgio Napolitano e delle Istituzioni democratiche tutte. Qui si vede la differenza tra chi vuole impegnarsi per risolvere i problemi dei cittadini e chi, per soli scopi di consensi di partito, fa di una manifestazione il pretesto per colpire in pieno gli organi dello Stato (Pres. Repubblica, Capo del Governo) e la diplomazia (Vaticano) del nostro paese. La stessa colpa hanno i media che invece di sollecitare formule per migliorare la vita dei cittadini, cade nella pericolosa tela tessa da chi non vuole cambiare.
E poi ci si lamenta dell’antipolitica….
Io vorrei tanto non intervenire su certi argomentazioni, resta il fatto che a causa delle tante …diciamo inesattezze, anche se non ne hai la voglia, occorre dare risposte. Tu parli della politica che scende in piazza piuttosto che pensare a questo cazzo di paese che sempre più si divide in due, una etnia benestante che piscia in testa a tutto il resto della popolazione che non arriva alla fine del mese, o che crepa sul posto di lavoro, o che muore ammazzata a causa di una sempre più imperante criminalità, o che ci lascia le penne perchè si ammala d’ogni genere di tumore, che sono il risultato di un’alimentazione taroccata, fiumi e mari inquinati, discariche che oltraggiano le falde acquifere, inquinamemnto ambientale diffuso. Tu però scrivi che il Parlamento manifesta in piazza e se ne sbatte dei nostri problemi, e magari pensa (questo lo dico io )solo al suo tornaconto che significa consenso, aumentarsi il vitalizio da parlamentare, difendersi dall’intransigenza giustizialista, farsi le leggi ” Ad Personam” “Lodo Alfano” “Blocca Processi” ” Fiducia sul decreto sicurezza” ” Salva rete 4, i pompini ministeriali, ” O sole mio a Parigi” voluto dal nostro amato leader, mister tappetto bituminato….e tu t’attacchi a piazza Navona.
Sei contrariato da quello che hanno raccontato del Papa…ex giovanotto hitleriano che vuole metterci l’immagine del crocifisso anche sulla crta igienica, sei contrariato del presidente Morfeo repubblica che anni dietro era ospite sul ” Barbarossa” un bel veliero di proprietà del Previti, o dei napoletani, specialmente donne e anziani che mentre si ribellavano contro l’apertura di una discarica a Chiaiano, nel cuore della città, unico spazio verde dove si producono le ciliegie e venivano caricati dagli sbirri, il nostro ottantenne for President, ascoltava beato musica da camera…e tu pensi alla piazza, ma non pensi a questo teatrino italico.
il teatrino politico di cui fa parte anche l’onorevole Di Pietro e la corte di comici e intellettuali che pontificano su quanto è miserabile l’altra Italia, quella di Berlusconi e dei forzitalioti. Il tutto condito da un etto o due di retorica qualunquista di Beppe condono fiscale Grillo.
E poi guarda che molte delle cose che denuncia Grillo sono assolutamente condivisibili. Solo non si capisce il senso politico, nel senso etimologico dell’occuparsi della polis, di organizzare il proprio consenso solo contro e mai per qualcosa. Perchè tu mi devi spiegare cosa, a parte i vetusti strepiti antiberlusconiani, univa le persone presenti a piazza navona. Come ne usciamo dalla crisi?con Di Pietro?ma per favore…
se poi devo giudicare il tuo modo di portare argomentazioni politiche dal livello di insulti che porti contro chi scrive su questo webmagazine, che non è membro della casta, e non specula sulla pelle di nessuno, beh devo dire che non meriti risposta alcuna.
non le devi a me certe risposte, dattele da solo se ci riesci ma ne dubito leggendoti…
(non ho effettato il login , fa nulla)
Amerigo Rutigliano,
innanzitutto vorrei dirti che io non disdegno la piazza ma non approvo girotondi del genere.
Credo, essendo riformista, che i politici tutti debbano sedere in Parlamento per proporre, discutere e approvare leggi o riforme che servano ai cittadini.
Ho scritto che il Papa non mi è simpatico, non sono un papaboys, sono agnmostico e credo fermamente nella laicità dello stato. Penso infatti che il crocifisso non debba essere in luoghi pubblici di proprietà statale, la religione cattolica non debba essere insegnata a scuola,o inserita in “storie delle religioni” materia unica di religione (dalle 3 religione “rivelate” fino a religioni spirituali (buddismo, confucianesimo ecc…). Ritengo che nel nome della laicità, lo Stato non debba finanziare la Chiesa, nè con 8×1000, nè con finanziamenti a scuole religiose, nè con l’esenzione da imposte locali. Credo che bisogna investgire di più sulla ricerca e che bisogna approvare provvedimenti scomodi al vaticano quali ad esempio eutanasia o testamento biologico, procreazione assistita, divorzio lampo, matrimoni civili, difesa 194 e difesa legge divorzio. Come vedi si può essere laici e difendere la laicità dello stato senza scadere nell’anticlericalismo.
Neanch’io sono entusiasta del lodo alfano, ma tutti i paesi democratici hanno questa norma (certo non tutti i paesi hanno Berlusconi!) che garantisce la funzionalità del Governo.
Non sono d’accordo con la legge maroni come non sono d’accordo sul “salva rete 4″, ma ritengo che bisogna portare il Parlamento a discutere su queste cose e non la Piazza.
Infine non so se ti sei accorto che i vari Grillo, Di Pietro, Flores D’Arcais ecc… non sono propriamente così diversi da Berlusconi…. facci caso!… e non credere che il tuo che c’azzecca sia tanto innocente, fatti una bella ricerca e vedi dove…… ripeto fatti una bella ricerca, non vorrei essere querelato per “di pietro”
Luca, ogni sito o blog ha il suo “animatore”. Noi abbiamo Rutigliano … abbine cura!
Novità sul Labouratorio, eh!
Vada per quel canzoniere del liberale (non ricordo il nome…), che mi ha fregato le prime volte ma ora lo salto a piè pari, in fondo è innocuo.
Ora, chi è questo Rutigliano?
Sorvoliamo sulla bruttezza del cognome – anche se già questo sarebbe ragion sufficiente per bannarlo -, ma non potevate scegliere un giullare migliore? E’ vero che siete/siamo socialisti, ciò non toglie che si poteva trovare di meglio. Il mercato è ancora aperto…
Parafasia, dottore, mi creda. La diagnosi è quella.
Come diceva il buon Totò… a ogni limite c’è una pazienza! Ostracizzatelo… ihihihih
saluti
Cristiano
NESSUNO TOCCHI RUTIGLIANO!!!
è un dei tanti nomi in codice del PUcci
Luca.
Apprezzo il tuo pensiero che è anche il mio. La politica infatti dovrebbe occuparsi dei veri problemi che davvero affliggono una buona fetta della società italiana, grazie del tuo contributo.
Conosco molto bene Di Pietro e IDV, considerando che sono stato uno dei primi fondatori di quel partito e conosco anche certi fatti cui tu ti riferisci, assolutamente inesistenti sul piano della giustizia.
Quanto a Tommaso Ciufoletti.
Sei tu l’animatore ufficiale dammi retta, a ognuno il suo. Quanto alla biografia, ognuno si guardi la sua – tu chi sei….
Quanto a Cristiano.
sei talmente stupido e vuoto d’argomenti che t’attacchi ad un cognome peraltro importante. Io credo che tu non sai nemmeno cosa significa essere un socialista, sei sicuramente per come scrivi, uno stronzetto buono per essere preso a calci nel culo e impararti l’educazione che la tua mammina certamente non si è mai preoccupata di insegnartela.
Come si dimostra, è stato molto semplice mettere a nudo questo vostro insignificante blog, abbiamo vinto una scommessa che avremmo voluto perdere volentieri.
Hai capito Cristiano? Il Rutigliano “t’impara l’educazione” … soprattutto quella sintattico-grammaticale!
Grande Ruty!
ehhhh… caro Tommaso,
i “che c’azzecca” con la grammatica hanno un rapporto privilegiato, è noto!
Il Signore dei Signori,
–
il Re dei Re,
è tornato per ricondurre a casa i suoi figli, per portarli alla nuova Gerusalemme.
– non è il Vangelo… è Foxtrot!
Se vuole, gran signore, le combino un
appuntamento con alcune dame di mia conoscenza, estremamente cordiali. Non temete se a volte le troverà iperboliche o metalogistiche…
tutto sommato le figure retoriche sono delle gran brave ragazze.
Un consiglio, prima di andare da queste affascinanti dame vada a ripetizione, da uno bravo però.
Sa com’è, se nei paraggi c’è Mamma Retorica diventano inspiegabilmente
dispettose, in particolar modo Epallage.
Paronomasia soleva dire “dalle stelle alle stalle”
cordialità
Cristiano
Tommaso Ciufoletti sei un coglione vero, e t’hanno anche nominato segretario… ma de che? Mancate d’argomentazioni, siete vuoti e quando uno è vuoto che fà…scrive stronzate come stò Cristiano o s’attacca erroneamente alla grammatica ( se vuoi metto in rilievo tuoi ridicoli interventi, t’accorgeresti che al confronto anche Di Pietro è maestro) una zappa ci vorrebbe, altro che socialismo, di cui non conoscete una mazza, e voi sareste le nuove leve, il ricambio generazionale, Bettino si rigira nella tomba. Sei toscano, datte alle COOP, avessi visto mai che ti fai un futuro e magari rinnovi er casale…
Ruty calmati, fa caldo!
Lotta col Quore!!! oh Ruty lotta col Quore!!!
…ah poi ruty t’avverto x chi offende labouratorio c’è in serbo la maledizione di montezuma!!!
Non so se ai tuoi tenpi era già nota cmq consiste NEL CAHARE A PIOGGIA X L’ETERNITA’!!!!!!!!!!!
Compagni,dopo questo inaudito accanimento da parte nostra verso l’onorevole Dipietro è doveroso da parte nostra dare all’onorevole la possibilità di risposta e siccome siamo intrinsecamente liberale,libertari ancor prima che radicali socialisti etc etc vi prego di accettare questo suo intervento video che mi ha personalmente chiesto di pubblicare su questo megazine.
Ecco le sue parole messe su youtube http://it.youtube.com/watch?v=W2AppT-RJvY
di fronte a cotanta lungimiranza politica io in quanto primo critico verso l’on.Dipietro chiedo perdono e attesto massima stima verso colui che senza dubbio traghetterà l’opposizione verso lidi di sicuro governo d’ordine e di disciplina.
mi permetto di chiedere di scusarmi all’on. anche da parte dei partecipanti tutti di questo megazine che fin’oggi ha peccato di indicibile tracotanza verso un personma che tanto ha fatto e tanto farà per il nostro paese.W l’italia purchè dei valori!!
questa rissa è stata bellissima, squisita.
però, per tornare ai fatti dell’articolo. luca scrive:”Neanch’io sono entusiasta del lodo alfano, ma tutti i paesi democratici hanno questa norma (certo non tutti i paesi hanno Berlusconi!) che garantisce la funzionalità del Governo”.
Credo che tu abbia preso un abbaglio, perchè non penso che tu sia in malafede.
Resta il fatto che questa norma non esiste in alcun paese del mondo.